IT/Prabhupada 0204 - Sto Avendo la Misericordia Del Guru



Morning Walk -- July 21, 1975, San Francisco

Prabhupāda: Dovete associarvi con entrambi. guru-kṛṣṇa-kṛpāya pāya bhakti-latā-bīja (CC Madhya 19.151). Sia guru kṛpā che krishna kṛpā, entrambe devono essere unite. Allora le otterrai.

Jayādvaita: Siamo molto ansiosi di ottenere il guru-kṛpā.

Prabhupada: Chi?

Jayādvaita: Tutti noi.

Prabhupāda: Si. yasya prasādād bhagavat-prasādaḥ. Se si ottiene guru kṛpā automaticamente si ottiene Krishna.

Narayana: Guru-kṛpā viene solo dando piacere al maestro spirituale, Srila Prabhupada?

Prabhupada: E come altrimenti? In caso contrario, come può venire?

Narayana: Così quei discepoli che non hanno possibilità di vederti o parlarti...

Prabhupada: Di ciò si stava parlando, vani e vapuḥ. Anche se non vedi il suo corpo, accetti la sua parola, vani.

Narayana: Ma come fanno a sapere di darti piacere, Śrīla Prabhupada?

Prabhupada: Se effettivamente seguite le parole del guru, significa che lo compiaci. E se non si seguono, come può essere contento?

Sudama: Non solo, ma la tua misericordia è diffusa ovunque, e se ne approfittiamo, ci hai detto una volta, allora ne sentiremo il risultato.

Prabhupāda: Si.

Jayādvaita: E se abbiamo fede in ciò che dice il guru, allora automaticamente lo faremo.

Prabhupada: Sì. Il mio Guru Maharaja trapassò nel 1936, e ho iniziato questo movimento nel 1965, 30 anni dopo. Allora? Io ricevo sempre la misericordia del guru. Questo è vāṇī. Anche se il guru non è fisicamente presente, se si segue vāṇī, allora troverai aiuto.

Sudama: Quindi non c'è mai questione di separazione fino a quando il discepolo segue le istruzioni del guru.

Prabhupada: No. cakhu-dān dilo jei... come continua?

Sudama: cakhu-dan dilo jei, janme janme prabhu sei.

Prabhupada: janme janme prabhu sei. Quindi dov'è la separazione? Colui che vi ha aperto gli occhi, è il vostro prabhu -maestro- nascita dopo nascita

Paramahamsa: Non senti mai alcuna separazione intensa dal tuo maestro spirituale?

Prabhupada: Questo non si mette in discussione.