IT/Prabhupada 0388 - Spiegazione del Maha Mantra Hare Krishna Tratta dall'Album



Purport to Hare Krsna Mantra -- as explained on the cover of the record album

Questa vibrazione trascendentale del canto Hare Krishna, Hare Krishna, Krishna Krishna, Hare Hare, Hare Rāma, Hare Rāma, Rāma Rāma, Hare Hare, è il metodo sublime per ripristinare la nostra coscienza di Krishna. In quanto anime spirituali, siamo tutti originariamente esseri coscienti di Krishna, ma a causa del contatto con la materia, da tempo immemorabile, la nostra coscienza è ora contaminata dall'atmosfera materiale. In questo concetto inquinato della vita, stiamo tutti cercando di sfruttare le risorse della natura materiale, ma in realtà stiamo rimanendo sempre più invischiati nella sua complessità. Questa illusione è chiamata māyā o dura lotta per l'esistenza per conquistare le leggi severe della natura materiale. Questa lotta illusoria contro la natura materiale può essere immediatamente interrotta risvegliando la nostra coscienza di Krishna. La coscienza di Krishna non è un'imposizione artificiale sulla mente. Questa coscienza è l'energia originale dell'essere vivente. Quando sentiamo la vibrazione trascendentale questa coscienza si risveglia. E il metodo è raccomandato dalle autorità per questa Era. Anche con l'esperienza pratica possiamo percepire che cantando questo mahā-mantra, o il Grande Canto per la liberazione, si può subito sentire estasi trascendentale dallo strato spirituale. Quando uno è di fatto sul piano della comprensione spirituale, superando gli stadi di sensi, mente e intelligenza, si è situato al piano trascendentale. Questo canto Hare Krishna, Hare Krishna, Krishna Krishna, Hare Hare/Hare Rama, Hare Rama, Rama Rama, Hare Hare, emana direttamente dalla piattaforma spirituale superando tutti gli stadi inferiore di coscienza, cioè sensuale, mentale e intellettuale. Non c'è bisogno di comprendere il linguaggio del mantra né vi è alcuna necessità di speculazione mentale né alcun aggiustamento intellettuale per cantare questo mahā-mantra. Sprigiona automaticamente dalla piattaforma spirituale e, come tale, chiunque può prendere parte a questa vibrazione sonora trascendentale senza alcuna qualifica precedente e danzare in estasi. Lo abbiamo visto praticamente. Anche un bambino può partecipare al canto, o anche un cane può parteciparvi. Il canto deve essere ascoltato dalle labbra di un puro devoto del Signore cosi che tale effetto immediato possa essere ottenuto. Per quanto possibile, se cantato dalle labbra di un non-devoto dovrebbe essere evitato, tanto quanto del latte toccato dalle labbra di un serpente che provoca un effetto velenoso. La parola Harā è un modo per rivolgersi all'energia del Signore. Sia Krishna e Rāma sono modi per rivolgersi direttamente al Signore e significano 'il più alto piacere eterno'. Harā è la suprema potenza di piacere del Signore. Questa potenza, invocata come Hare, ci aiuta a raggiungere il Signore Supremo. L'energia materiale, chiamata mayā, è anch'essa una delle plurime potenze del Signore, così come anche noi siamo potenza marginale del Signore. Gli esseri viventi sono descritti come energia superiore rispetto alla materia. Quando l'energia superiore è a contatto con l'energia inferiore, ne deriva una situazione d'incompatibilità. Ma quando la supremo potenza marginale è a contatto con la potenza spirituale, Harā, diventa la felice normale condizione dell'essere vivente. Le tre parole, ovvero Harā, Krishna e Rāma, sono i semi trascendentali del mahā-mantra, e il canto è un richiamo spirituale al Signore e alla Sua energia interna, Harā, per concedere protezione all'anima condizionata. Il canto è esattamente come un genuino pianto del bambino per la madre. Madre Harā aiuta a ottenere la grazia del Supremo padre, Hari, o Krishna, e il Signore Si rivela a tale devoto sincero. Quindi nessun altro mezzo di realizzazione spirituale è così efficace in questa Era come cantare il mahā-mantra, Hare Krishna Hare Krishna, Krishna Krishna Hare Hare/Hare Rāma Hare Rāma, Rāma Rāma Hare Hare.